Il curioso GP di Sainz e Hamilton: Carlos vince, Lewis out. Ma l ...

F1

Curiosa la situazione di Melbourne: il pilota destinato a lasciare la scuderia chiude da vincitore, mentre il suo successore nel 2025 fatica con la Mercedes. Ma Lewis ha un motivo per essere ottimista

Federico Mariani

25 marzo - 07:31 - MILANO

Carlos Sainz vincitore, Lewis Hamilton ritirato: il GP d'Australia di F1 ha volti diversi per il pilota del momento in Ferrari e il suo successore a Maranello. La domenica di Melbourne è stata un sogno per lo spagnolo. La vittoria ricompensa l'ottimo lavoro svolto durante l'intero weekend, ma sa tanto di premio. Meritevole di lode il recupero lampo dopo l'appendicite che gli ha impedito di gareggiare a Jeddah. Ma questo successo di Sainz è anche un doppio messaggio allo stesso Hamilton.

confronto

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In primo luogo la vittoria di Sainz è un messaggio al sette volte iridato: rimpiazzarlo non sarà semplice. In questo avvio di stagione, Carlos non è sceso dal podio quando ha gareggiato. È il suo miglior avvio di sempre in F1. Di contro, invece, come in un gioco del destino, Hamilton sta vivendo uno dei peggiori esordi. Sono solo otto i punti totalizzati, frutto di un settimo e un nono posto tra Bahrain e Arabia Saudita. In Australia, invece, la sua gara è terminata per un problema tecnico alla power unit Mercedes. Lewis ha racimolato così poco solo nel 2009: 4. I punti assegnabili, però, erano molti meno rispetto a quelli attuali... Il britannico si mostra comunque fiducioso: "Miglioreremo la vettura nel corso della stagione. Lo abbiamo fatto negli anni precedenti e ci ripeteremo anche stavolta. Nell'immediato sarà difficile lottare al vertice, ma vedremo cosa possiamo fare nel medio termine". Ma Hamilton ha anche un altro motivo per sentirsi sereno.

futuro

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Infatti nella mente del campione britannico c'è la consapevolezza della crescita della Ferrari. Un anno fa la scuderia di Maranello viveva alti e bassi proprio come la Mercedes. Ora, invece, è stabilmente nei piani alti. Questo non può non dargli speranza. Inoltre sa anche che il confronto attuale con Sainz e Leclerc non può essere veritiero: troppo grandi per essere mascherate le difficoltà accusate dal team tedesco. Guai complicati da risolvere anche per chi ha una carriera stellare. Questa convinzione nei propri mezzi e nel passato fatto di sette titoli dev'essere l'ancora di salvezza per Hamilton in un 2024 finora negativo.

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