Precedenti Lecce – Juventus, contro i bianconeri tre vittorie al "Via ...
Per la 21esima giornata (seconda del girone di ritorno), dopo quindici mesi, il Lecce ritorna ad ospitare al Via del Mare la Juventus. È la 19esima volta in campionato. Nelle precedenti 18 partite (17 in Serie A e 1 in B) i giallorossi registrano il seguente bilancio: 3 vittorie (tutte per 2-0), 4 pareggi (uno 0-0 e tre 1-1) e 11 sconfitte (quattro 0-1, uno 0-2, un 1-2, uno 0-3, un 1-3, due 2-3 e un 1-4). Le reti fatte dal Lecce, quindi, sono state 16 (meno di una rete a partita) e quelle dalla Juventus 27 (una rete e mezza a partita).
I giallorossi non battono i bianconeri da dodici anni e mezzo; l’ultima vittoria nel febbraio 2011.
L’unica partita giocata in Serie B risale al 14 aprile 2007; i bianconeri di mister Didier Deschamps sconfissero i giallorossi di mister Giuseppe Papadopulo per 3-1.
I tre allenatori che hanno vinto, in casa, contro la Juventus sono stati Carlo Mazzone nel 1989, Alberto Cavasin nel 1999 e Luigi De Canio nel 2011.
I marcatori giallorossi che hanno segnato alla Juventus al Via del Mare sono stati 15; Carmelo Miceli e Alberto Di Chiara nel 1986, Francesco Moriero nel 1989, Pedro Pablo Pasculli nel 1989 e 1990, Istvan Vincze nel 1990, Paolo Baldieri nel 1993, Francisco Lima e Alessandro Conticchio nel 1999, Francesco Giorgetti nel 2000, Axel Cedric Konan nel 2003, Tiziano Polenghi nel 2007, Daniele Cacia nel 2008, Djamel Mesbah e Andrea Bertolacci nel 2011 e Marco Mancosu nel 2019.
Lecce – Juventus è stata per tre allenatori l’ultima partita sulla panchina giallorossa; il 27 aprile 1986 per Eugenio Fascetti, il 28 aprile 1990 per Carlo Mazzone e il 1° febbraio 1998 per Claudio Cesare Prandelli (si dimise); tutti e tre con sconfitta (quella di Prandelli fu la n. 100 del Lecce in Serie A).
La partita con il maggior numero di spettatori fu la prima che si giocò il 27 aprile 1986; i presenti (paganti più abbonati) furono 45.738. Quella con il maggiore incasso si è giocata quattro anni fa, il 26 ottobre 2019; l’incasso totale fu di € 884.490,33 (è, finora, record assoluto nella storia del Lecce in una partita al Via del Mare).
Nelle 18 partite giocate a Lecce i rigori concessi sono stati quattro, due per parte, tutti realizzati. Il primo fu concesso al Lecce dall’arbitro Pietro D’Elia di Salerno il 9 aprile 1989 (il Lecce vinse per 2-0; il rigore fu trasformato da Pedro Pablo Pasculli). Il secondo, concesso dall’arbitro Robert Anthony Boggi, anche lui di Salerno, il 26 settembre 1993 (finì 1-1; il rigore della Juventus lo realizzò Roberto Baggio e il gol-pareggio dei giallorossi di Paolo Baldieri fu il n. 100 del Lecce in Serie A), Il terzo e il quarto furono concessi tre anni fa dal signor Paolo Valeri di Roma 2 il 26 ottobre 2019 (finì 1-1; al 50’ Paulo Dybala e al 56’ Marco Mancosu).
È la seconda volta che Lecce – Juventus si gioca nel mese di gennaio, l’unico precedente nel 2012 (0-1 per i bianconeri). Tranne in marzo e maggio si è giocata in tutti gli altri mesi della stagione calcistica.
Nella sua storia il Lecce ha giocato nel giorno 21 gennaio, in casa, le seguenti otto partite (con sei vittorie e due pareggi): nel 1951, in Serie C, con il Cosenza 3-1, nel 1962, in C, con il Pescara 4-1, nel 1968, in C, con il Barletta 1-0, nel 1973, in C, con la Juventus Stabia 4-0, nel 1979, in Serie B, con la Nocerina 2-1, nel 1995, in B, con il Venezia 1-1, nel 2017, in Lega Pro, con il Melfi 3-1 e nel 2018, in B, con il Catania 1-1.
Ai tifosi più giovani, crediamo, sorge la curiosità di sapere quando è stata la prima volta in assoluto della Juventus a Lecce. Accadde quasi 48 anni fa. Il Lecce dopo aver vinto il campionato di Serie C il 30 maggio 1976 (Messina – Lecce 1-1) con il conseguente ritorno tra i cadetti dopo 27 anni, per festeggiare l’attesa promozione, fu invitata la Juventus. Fu, quindi, una partita amichevole che si giocò dopo venti giorni, il 19 giugno 1976 (di sabato). In quel giorno di festa i bianconeri del famoso presidente (ex giocatore e capitano) Giampiero Boniperti e di mister Carlo Parola vinsero contro i giallorossi del presidente Antonio Rollo e di mister Antonio (Mimino) Renna per 4-0; le reti: 53’ Damiani, 59’ Scirea, 66’ il leccese Franco Causio e 84’ Gori. Arbitrò il signor Salvatore Lanzafame di Taranto.
Le due squadre si sono affrontate in Coppa Italia al Via del Mare quattro volte.
La prima partita si giocò il 26 giugno 1977 per il 2° Turno (girone “b” – Semifinali). I giallorossi di mister Antonio Renna e i bianconeri di mister Giovanni Trapattoni, davanti a 10.000 spettatori, impattarono per 1-1; vantaggio del Lecce al 50’ con Ruggiero Cannito e pareggio della Juventus al 59’ con Furino. Arbitrò il signor Giancarlo Lapi di Firenze.
La seconda si giocò dopo nove anni, il 24 agosto 1986 per il 3° girone eliminatorio. I giallorossi di mister Pietro Santin (fu la seconda volta sulla panchina leccese dopo otto anni), davanti a 39.377 spettatori furono sconfitti dai bianconeri di mister Rino Marchesi per 2-0 (doppietta di Aldo Serena). L’arbitro fu il signor Maurizio Mattei di Macerata. Quella fu la prima partita di Coppa Italia giocata al Via del Mare in “notturna” (ore 20).
La terza partita si disputò un anno dopo, il 23 agosto 1987 nell’ottavo girone eliminatorio. La Juventus ancora di mister Marchesi sconfisse il Lecce di mister Carlo Mazzone per 3-0 (marcatori: Mauro, il leccese Sergio Brio e Agostini). Arbitrò il signor Salvatore Lombardo di Marsala. Gli spettatori di quella partita furono 43.657; è record assoluto per una partita di Coppa Italia al Via del Mare.
La quarta e, finora, ultima partita si giocò il 19 novembre 1997 per il 3° Turno nella gara di ritorno (Ottavi di Finale). I bianconeri di mister Marcello Lippi, davanti a 16.916 spettatori, sconfissero i giallorossi di mister Claudio Cesare Prandelli per 1-0 (gol al 26’ di Birindelli). L’arbitro fu il signor Tarcisio Serena di Bassano del Grappa (Vicenza).
E veniamo al campionato.
La prima sfida nel Salento tra le due squadre risale a 37 anni e mezzo fa. Si disputò in Serie A il 27 aprile 1986, alla 30esima giornata (ultima di campionato; allora la Serie A era a 16 squadre). Quel giorno il Lecce del presidente Francesco Iurlano e di mister Eugenio Fascetti giocò con questa formazione: Negretti; Vanoli, Danova; Enzo, Stefano Di Chiara (59’ Causio), Miceli; Raise, Barbas, Pasculli, Nobile, Alberto Di Chiara. La Juventus del presidente Giampiero Boniperti e di mister Giovanni Trapattoni rispose con: Tacconi; Favero, Cabrini; Bonini, Brio, Scirea (82’ Pioli); Mauro, Laudrup, Serena, Platini, Briaschi (55’ Pin). L’arbitro fu il signor Luigi Agnolin di Bassano del Grappa (Vicenza). Ai bianconeri bastava un solo punto per laurearsi campioni d’Italia avendo due punti di vantaggio sulla Roma che la domenica prima era stata battuta proprio dal Lecce all’Olimpico (2-3). Il primo tempo si chiuse sullo 0-0. Nella ripresa i bianconeri passarono in vantaggio al 69’ con Mauro, al 73’ il pareggio del Lecce con capitan Carmelo Miceli, all’79’ nuovo vantaggio della Juventus con Cabrini, all’85’ il terzo gol dei bianconeri con Serena e all’86’ il secondo gol dei giallorossi con Alberto Di Chiara per il definitivo 2-3; ben 5 gol in 17 minuti! La Juventus, forse grazie anche al Lecce, vinse il suo 22esimo scudetto. Per il Lecce, invece, ci fu l’amara retrocessione in Serie B. Fu, come già ricordato, l’ultima partita di mister Fascetti (124 panchine con il Lecce, comprese tutte le competizioni).
Vediamo in breve le tre vittorie del Lecce.
La prima arrivò nella seconda partita, il 9 aprile 1989, alla 24esima giornata. I giallorossi di mister Carlo Mazzone sconfissero i bianconeri di mister Dino Zoff per 2-0 (gol al 54’ di Francesco Moriero e al 65’ di Pedro Pablo Pasculli su rigore). Il Lecce giocò con: Terraneo; Miggiano, Baroni; Vanoli, Righetti, Garzya; Pasculli, Barbas, Paciocco, Nobile, Moriero (89’ Monaco). I “leccesi” in campo in quella partita furono sei (Pasquale Bruno in bianconero). Gli spettatori, in totale, furono 39.317.
La seconda giunse dopo dieci anni, il 25 settembre 1999, alla quarta giornata. I giallorossi di mister Alberto Cavasin s’imposero sui bianconeri di mister Carlo Ancelotti ancora per 2-0 (gol al 3’ del brasiliano Francisco Lima e al 96’ di Alessandro Conticchio). Il Lecce si schierò con questa formazione (4-4-2): Chimenti; Juarez (87’ Di Carlo), Savino (71’ Pivotto), Balleri; Conticchio, Lima, Piangerelli, Traversa (65’ Colonnello); Lucarelli, Sesa. Spettatori: 35.017.
La terza e per ora ultima risale a dodici anni fa. Il 20 febbraio 2011, alla 26esima giornata (si giocò all’insolito orario delle 12,30) il Lecce di mister Luigi De Canio (essendo stato squalificato fu sostituito in panchina dal suo vice, mister Roberto Rizzo) contro la Juventus di mister Luigi Del Neri ottenne il terzo 2-0 (gol al 32’ dell’algerino Djamel Mesbah e al 48’ di Andrea Bertolacci). Questi i giallorossi di quel giorno: (4-1-4-1); Rosati; Donati, Fabiano, Ferrario, Brivio; Vives; Grossmuller, Munari, Bertolacci (91’ Coppola), Mesbah (86’ Rispoli); Di Michele (53’ Chevanton). Al 12’ fu espulso il portiere Gianluigi Buffon per aver “giocato” con le mani la palla fuori dall’area di rigore impedendo a Di Michele di andare a rete e al 69’ fu espulso Giuseppe Vives per doppia ammonizione.
La penultima partita si giocò il 26 ottobre 2019, alla nona giornata. Il Lecce di mister Fabio Liverani (essendo squalificato fu sostituito dal suo vice Manuel Coppola) e la Juventus di mister Maurizio Sarri non andarono oltre il pareggio; finì 1-1. Il risultato fu deciso nei primi minuti del secondo tempo da due rigori che assegnò l’arbitro Paolo Valeri di Roma 2. I due marcatori furono: al 50’ Paulo Dybala (rigore confermato dal Var per un fallo di Petriccione su Pjanic) e dopo sei minuti, al 56’ pareggio del Lecce con Marco Mancosu (rigore concesso per un fallo di mano di De Ligt su tiro di Calderoni). I giallorossi giocarono con questa formazione: Gabriel; Meccariello (72’ Rispoli), Lucioni, Rossettini, Calderoni; Majer (58’ Tabanelli), Tachtsidis, Petriccione; Mancosu; Farias (46’ Lapadula), Babacar. I bianconeri, risposero con: Szczesny; Danilo (58’ Cuadrado), Bonucci, De Ligt, Alex Sandro; Emre Can (72’ Rabiot), Pjanic (67’ Khedira), Bentancur; Bernardeschi; Dybala, Higuain. Gli spettatori furono 26.591 (abbonati 18.763) che portarono un incasso di € 884.490,33; è record assoluto, come già detto, nella storia del Lecce.
L’ultimo scontro risale, come già ricordato, a quindici mesi fa. Il 29 ottobre 2022, alla 12esima giornata, i giallorossi di mister Marco Baroni furono sconfitti dai bianconeri di mister Massimiliano Allegri per 0-1 ( rete al 73’ di Fagioli). Il Lecce giocò con: Falcone, Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Gallo; Blin (60’ Askildsen), Hjulmand; Oudin (60’ Banda), Gonzalez (87’ Rodriguez), Strefezza (82’ Di Francesco); Ceesay (82’ Colombo). La Juventus giocò, invece, con: Szczesny; Cuadrado, Gatti, Danilo, Alex Sandro; McKennie (46’ Fagioli), Rabiot; Soulè (84’ Bonucci), Miretti (62’ Kean), Kostic (72’ Iling-Junior); Milik. Arbitro: Chiffi Daniele di Padova. Spettatori 25.860 per un incasso di € 799.389,94.