I giocatori del Barcellona punzecchiati dalla mascotte del Maiorca ...
3 Dicembre 2024 18:48
Fuori programma prima di Maiorca-Barcellona con la mascotte della squadra di casa protagonista di un tentativo simpatico di stuzzicare gli ospiti.
Cosa non si fa per provare ad "intimorire" gli avversari? Pre-partita movimentato quello di Maiorca-Barcellona, grazie alla mascotte della squadra di casa che ha cercato di sorprendere i giocatori della formazione ospite. In particolare l'addetto ai lavori con il costume di un diavoletto ha messo nel mirino in primis Dani Olmo che però ha reagito, sfruttando un pallone.
La mascotte del Maiorca provoca i giocatori del BarcellonaI calciatori del Barcellona erano alle prese con il classico sopralluogo sul terreno di gioco del Maiorca prima del match valido per il turno infrasettimanale della Liga. L'ultimo ad entrare è stato proprio il centrocampista della nazionale spagnola che si è visto raggiungere dalla mascotte del Maiora. Il diavolo rosso e nero con il suo tridente di gomma, ha iniziato a punzecchiare il giocatore sorpreso da questo comportamento troppo invasivo. Non è infatti comune vedere le mascotte delle squadre interagire in maniera così evidente con gli avversari.
Dani Olmo reagisce e si vendica della mascotteDani Olmo tra l'infastidito e il divertito ha raccolto un pallone e con la mano lo ha lanciato verso la mascotte, colpendola in testa. La reazione è stata simpatica, con la minaccia di nuove punzecchiature. Il diavoletto si è poi soffermato anche sugli altri giocatori del Barcellona presenti al centro del campo, inseguendoli con il suo tridente.
I blaugrana sono stati tutti allo scherzo e in alcuni casi hanno provato anche a fuggire per evitare il contatto con il tridente del simbolo del Maiorca. Il video diventato virale è stato poi immortalato sui canali ufficiali della Liga, per quella che è la presentazione simpatica della partita e chissà che ora non diventi una pratica comune per le mascotte di casa tentare di "spaventare" la squadra avversaria prima dei match.