Ferrari, Mondiale Costruttori a un passo: le combinazioni chiave
La McLaren ha tenuto aperta, colpevolmente, la bagarre per il titolo nel penultimo round qatariota. Le cose si erano messe bene per il team di Woking già in qualifica e nella Sprint Race, conclusa con una promettente doppietta, ma in gara è venuto a mancare il ritmo giusto. Nonostante una ottima partenza, Lando Norris, non ha scalzato Verstappen e ha combinato un disastro. L’inglese ha chiuso al decimo posto dopo uno Stop&go di 10 secondi per non aver rallentato in regime di bandiera gialla.
La scelta dei commissari di gara ha fatto molto discutere e ha ridato linfa alla Scuderia Ferrari. Charles Leclerc, infatti, ha concluso al secondo posto alle spalle di un Max Verstappen inarrivabile. Il quattro volte campione del mondo è tornato a volare dopo una pessima SR. Al terzo posto si è classificato, invece, Oscar Piastri, autore di una gara anonima e senza particolari sussulti. La sfida qatariota ha regalato dei colpi di scena per Carlos Sainz e Lewis Hamilton, vittime di due foratore che hanno condizionato il loro risultato finale. Lo spagnolo è stato caparbio nell’ultima parte di GP, concludendo al sesto posto ma alle spalle di Gasly su Alpine. Ora il team di Woking gode di un vantaggio di 21 punti sul competitor modenese, mentre la Red Bull è già matematicamente esclusa dalla lotta per il titolo nonostante l’ennesimo trionfo di Verstappen.
Ferrari, un successo che manca da 16 anniL’ultima volta che la Scuderia modenese celebrò un mondiale costruttori fu nel 2008. Felipe Massa non riuscì a precedere in classifica Lewis Hamilton, ma almeno i fan della Rossa festeggiarono un titolo per la squadra meritatissimo. Ferrari e McLaren sono tornate, nuovamente, in lotta per un riconoscimento iridato sebbene più per le mancanze del team inglese che ha sprecato tantissime possibilità in questo finale di stagione.
L’ultimo atto della stagione 2024 si correrà sul circuito di Yas Marina e ci saranno in palio 44 punti totali perché non è prevista un’altra Sprint Race. Non sarà facile per Leclerc e Sainz rispondere agli attacchi di Norris e Piastri su un tracciato che, storicamente, ha sempre messo in crisi la Rossa. Dovrebbero fare doppietta con tanto di giro più veloce e potrebbe anche non bastare. Per vincere i piloti della Ferrari dovrebbero recuperare ben 21 punti al team papaya e vi spieghiamo tutte le varie combinazioni che potrebbero regalare una gioia ai tifosi della Scuderia italiana.
Rimonta disperata per la FerrariIl team inglese potrebbe aggiudicarsi il titolo iridato anche con un 3° e 4° posto alle spalle delle Ferrari. In caso di arrivo a pari merito ma senza un successo di Leclerc o Sainz il riconoscimento andrebbe, ugualmente, alla McLaren a causa del maggior numero di seconde posizioni registrate nel 2024, al momento 10 contro 3. Se la Ferrari arrivasse al primo posto ma a pari punti supererebbe i trionfi stagionali della McLaren. La Casa modenese trionferebbe anche nel caso di una quarta e quinta posizione ma solo se Norris e Piastri finissero fuori dalla zona punti.
Ricapitolando la McLaren diventerebbe campione con un 3° e 4° anche in caso di doppietta Ferrari con giro più veloce. Inoltre, il team inglese festeggerebbe anche in caso di ex aequo a patto che una Rossa non arrivi al primo posto. La Ferrari diventerà campione nel caso di arrivo a pari punti con un successo ad Abu Dhabi per effetto del maggior numero di trionfi nel 2024. Infine, la Scuderia celebrerà il titolo anche con un 4° e 5° posto, ma con entrambe le McLaren rimaste a secco di punti. Servirà una vera impresa ai piloti della Scuderia modenese su una pista dove, storicamente, non hanno mai vinto. Nell’era ibrida hanno trionfato sei volte le Mercedes e in quattro occasioni la Red Bull Racing di Max Verstappen.