Salernitana Bersagliera: rimonta in 5 minuti e ribalta il Cittadella

Redazione 17 agosto 2024 18:48

La Salernitana ci ha preso gusto: fa come in coppa Italia contro lo Spezia, concede il bis in campionato e ribalta il Cittadella in quattro minuti, quelli da urlo e del recupero. La gente urla insieme alla squadra, di gioia: "Vi vogliamo così". Ci sono i cori cotnro Iervolino - è vero - ma la festa granata è tutta in campo, con la squadra che fa il girotondo e si prende la scena. La decidono Daniliuc e Simy con una buona dose di fattore... C. Ma quello aiuta gli audaci: è vero che il tiro dell'attaccante nigeriano è quasi steccato e colpisce lo stinco di Angeli, ma è anche vero che il Cittadella ha avuto paura e che la Salernitana è andata a prendersi la vittoria con coraggio. C'è il nuovo presidente Busso in tribuna e soprattutto ci sono oltre 11mila persone sugli spalti. Nonostante le disavventure dello scorso campionato, culminate con la retrocessione della Salernitana in Serie B, la passione granata non va in vacanza ed i supporter si stringono intorno alla squadra, proprio come aveva richiesto l'allenatore Martusciello alla vigilia. Reduce dalla qualificazione ai sedicesimi di coppa Italia ottenuta in rimonta contro lo Spezia pochi giorni fa, la Salernitana sfida un osso duro, una squadra organizzata. Il Cittadella si presenta allo stadio Arechi con la consueta mente sgombra da assilli. 

Ha la nomea di formazione che non ha fallito un colpo all'esordio. I numeri della vigilia "parlano" chiaro: ben sette volte nelle ultime otto partecipazioni a un campionato di Serie B, il "Citta" ha vinto il primo match stagionale disputato. L'unica eccezione è la sconfitta interna contro lo Spezia nel 2019/20 (3-0 per i liguri). Di contro, nelle ultime 10 stagioni disputate in Serie B, la Salernitana è rimasta imbattuta nove volte nel primo match stagionale. C'è anche un tabù Arechi da sfatare: dall'inizio del 2024, la Salernitana è l’unica squadra a non avere vinto alcuna partita nei maggiori cinque campionati europei e rispettive seconde divisioni 2023/'24.

Per il debutto in Serie B, Martusciello sceglie Simy centravanti (in B, ad agosto 2018, esordì proprio contro il Cittadella), larghi sulle fasce agiscono Kallon e Valencia. Verde e Braaf sono le risorse dalla panchina. In attesa del bomber, che dovrebbe essere Joao Pedro, e di Tello con Soriano a pieno regime, l'allenatore granata schiera dunque l'attacco provvisorio, ma dovrà affidare a Verde l'eredità di Boulaye Dia .Nel frattempo consegna di nuovo ad Amatucci le chiavi del centrocampo. 

Spinge la curva Sud Siberiano e la Salernitana un po' meno. E' distratta, è fragile nella fase difensiva e il Cittadella la punisce subito. E' storia del 9': Masciangelo sventaglia da sinistra a destra imbeccando Vita sul vertice dell'area. La Salernitana è in una situazione gestibile di quattro contro due, ma Njoh segue il pallone e non si "attacca" a Vita che crossa lesto in area. Velthuis dovrebbe ringhiare su Rabbi ma perde il duello e si fa anticipare dall'attaccante dei veneti. Poi Sepe ci mette la mano sul tiro di Vita al 13'. In mezzo, la percussione di Kallon: è tra i più propositivi, punta sulla destra ma il suo tiro è solo forte e non angolato. Prima del cooling break, la Salernitana potrebbe dissetarsi alla fonte del meritato pareggio ma Kastrati, d'istinto, devia con la mano sinistra la conclusione di Daniliuc in mischia (25'). Poi al 31' Sepe deve "pregare e soffiare" sul cross di Carissoni che lo scavalca. Il pallone incoccia la traversa. I granata non mollano e al 45' la percussione di Maggiore meriterebbe miglior sorte: Kastrati ci mette ancora una volta i guanti. Due sostituzioni ma nessun tiro in porta della Salernitana fino al 21' della ripresa. Anzi, è Rabbi a sfiorare il gol del raddoppio: la sua conclusione è "sporcata" dalla deviazione di Bronn, incrocio dei pali a Sepe battuto. Pare finita ma la Salernitana ribalta in 5 minuti di recuper. Segnano Daniliuc e Simy con la complicità di Angeli. E' apoteosi.