Terremoto ai Campi Flegrei, nella notte la scossa più forte da 39 ...
Gente in strada in tutta la zona ma per la protezione civile non risultano danni
Redazione
27 settembre - MILANO
Una scossa di terremoto particolarmente forte, ha svegliato gli abitanti dei Campi Flegrei e di molti quartieri di Napoli. La gente si è riversata per le strade in preda al panico, ma fortunatamente, come riferisce la protezione civile, non risultano danni. A Napoli è sospesa la circolazione dei treni e le scuole a Pozzuoli resteranno chiuse.
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Alle 3:35 della notte tra il 26 e il 27 settembre, secondo il dato registrato da Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia) si è verificata una scossa di magnitudo 4.2 nella zona dei Campi Flegrei. Si è trattato non solo della scossa più forte di uno sciame sismico che ha portato decine di terremoti nelle ultime 24 ore nella zona, ma anche della più violenta da 39 anni nell'area. La Protezione Civile ha informato che dalle prime verifiche non risultano danni, a Bagnoli pare siano caduti dei calcinacci da un palazzo. Il terremoto ha avuto una profondità di 3 chilometri. La zona è interessata da scosse ormai da diverse settimane.
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Naturalmente la traccia del terremoto è riscontrabile attraverso i social, con i messaggi che rimbalzano da una bacheca all'altra in piena notte. Anche a Napoli le persone sono state svegliate dalla scossa di 4.2 di magnitudo e in diversi hanno lasciato il proprio appartamento per scendere in strada. Già nella tarda serata di ieri scosse del 2 e del 2.2 si erano verificate sempre in zona Campi Flegrei. Sui dispositivi Android è arrivata l'allerta che avverte in caso di eventi sismici. Le persone sui social hanno parlato di quadri caduti, lampadari dondolanti, letti che si muovevano.
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Tra le prime mosse precauzionali, le Ferrovie dello Stato hanno sospeso la circolazione dei treni e della metropolitana di Napoli, sono quindi possibili disagi nel corso della mattinata. A Pozzuoli in sindaco ha disposto la chiusura delle scuole per le verifiche sugli edifici. Josi Gerardo Della Ragione, sindaco di Bacoli, ha invitato la popolazione a leggere il piano di Protezione Civile e di Emergenza che ha diffuso sui diversi social accompagnando i messaggi di rassicurazione alla popolazione. Infatti nella zona le scosse sono molto frequenti ormai da diverse settimane, secondo gli scienziati questo sciame potrebbe durare mesi se non addirittura anni. Finora si è arrivati anche a punte di 1200 terremoti in un mese. I comuni della zona chiedono di aggiornare i piani di evacuazione, a oggi nella zona rossa che comprende 500 mila abitanti da Pozzuoli ad alcune municipalità di Napoli, prevede l'evacuazione preventiva in caso di allarme.
27 settembre - 08:45
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