Wanda Nara a Domenica In: «La leucemia? Ho paura di lasciare i ...

di Redazione Sport

L’argentina si racconta: «Avrei preferito tenerlo per me, parlarne prima con la mia famiglia, sapere come affrontarla»

Ha ricevuto una sorpresa da Mauro e dai cinque figli, mentre provava in vista della semifinale. Ora Wanda Nara è arrivata alla serata finale di Ballando con le Stelle, sabato su Rai1. Ed è tornata a parlare della sua malattia: «I miei bambini lo hanno scoperto su internet. Penso di aver accettato Ballando con le Stelle per pensare ad altro, per impegnarmi in qualcosa che non mi facesse riflettere sulla notizia che avevo ricevuto», ha detto Wanda in un’intervista con Mara Venier a Domenica In. In cui ha poi confessato di avere un’unica paura: «Quando sei mamma, l’unica paura che hai è lasciare i tuoi bambini da soli. Avevo anche paura quando partorivo con cesareo, perché avevo paura per gli altri figli. Sistemavo tutto organizzato su cosa dovevano fare fino ai 21 anni. Sono piccoli, hanno ancora bisogno di me».

Le hanno consigliato di fare causa a chi ha diffuso la notizia della sua malattia: «Non volevo parlarne, avevo dei dubbi, perché è una cosa che è uscita dai giornali, se io avessi avuto scelta non lo so se lo avrei detto subito, prima di assimilarla. È qualcosa che ancora non conosco tanto. Avrei preferito tenerlo per me, parlarne prima con la mia famiglia, sapere come affrontarla. Mi hanno anche proposto di fare causa, ma ormai il male era già stato fatto, non mi cambia la vita fare o non fare causa. Adesso penso alle cose importanti».

Poi una dichiarazione d’amore al suo Icardi: «È sempre più bello, passano gli anni, ma è sempre più bello. Lui è 7 anni più giovane di me, poi è uno sportivo, ha il corpo perfetto, io non sono la parte sportiva della famiglia». E poi è un bravo papà: «Tutti i figli sono tornati a Istanbul (Icardi gioca nel Galatasaray, una delle squadre di calcio di Istanbul, ndr), Mauro li gestisce da solo, è bravissimo. Io non pensavo che Ballando fosse così impegnativo, è veramente dura. Quando poi entri in gara ci tieni a fare bene». Mauro ieri era spettatore della semifinale di Ballando: «Mia madre mi ha detto: “Non ho mai visto un uomo che ti guardava così, nessuno ha mai guardato me così”. Non so come sono riuscita a ballare, ero molto emozionata di averli lì con me». E ancora, parole d’affetto per l’Italia: «Oggi non mi sento straniera qui. Mi sento a casa. Ero abituata a Milano, ma ora sto bene anche a Roma, ho conosciuto tanta gente e mi dispiace che la settimana prossima quest’avventura finisca».