Miami Open, Arnaldi si ferma agli ottavi battuto da Macháč
Finisce qui l'avventura per Matteo Arnaldi battuto con un doppio 6-3 da Tomáš Macháč, 60 del ranking mondiale. Era la prima volta per il tennista italiano, n. 38 Atp, agli ottavi di un Master 1000. Match complicato sin da subito per l'azzurro che ha subito il peso psicologico di dover inseguire il ceco, che ora affronterà il vincente tra Sinner-O'Connell ai quarti di finale.
Macháč, che ha dimostrato finora di essere un grande combattente, vince il primo set per 6-3 in 41 minuti, grazie anche ai tanti errori commessi dal ligure. Nel secondo set l'azzurro, che non poteva più sbagliare, ha cercato di cambiare gioco per non subire ancora l'avversario ma il ceco non ha regalato molto. Quello di oggi non era è il solito Matteo a cui ci aveva abituato nelle passate partite del torneo, mentre abbiamo visto Machac servire sempre con grande efficacia, ma beneficiare soprattutto dei numerosi errori dell'azzurro. Un secondo set che ci ha mostrato un Matteo sempre più sfiduciato, incapace di scalfire la fiducia del ceco. E Macháč si aggiudica anche il secondo set per 6-3 e si qualifica ai quarti di finale.
Il percorso di Matteo Arnaldi a Miami fino a oggi: nel primo turno supera Fils 6-3, 6-4, nel secondo batte Bublik 6-4, 6-1 e nel terzo vince su Shapovalov 6-3, 7-6(7).
