9 (+1) film da vedere nel Giorno del Ringraziamento

Dopo l’esordio esplosivo nelle sale di Thanksgiving, un film slasher firmato da Eli Roth, non potevamo avere occasione migliore per parlare del Giorno del Ringraziamento, una festa tradizionale degli Stati Uniti, che si celebra il quarto giovedì di novembre e di tutti quei film che si sono ispirati e sono ambientati durante il . Il Giorno del Ringraziamento è un momento cruciale dell’anno, in cui si ringrazia Dio per le benedizioni ricevute durante l’anno, ed è anche un’occasione per riunirsi in famiglia, condividere un pasto abbondante e rafforzare i legami affettivi. Non a caso, molti film hanno scelto questa ricorrenza come occasione per raccontare storie di amore, amicizia, conflitto e riconciliazione. Qui di seguito vi suggeriamo una selezione di film, senza un particolare ordine, da vedere e rivedere che hanno saputo cogliere lo spirito e i sapori del Giorno del Ringraziamento.

Un film iconico diretto da Woody Allen che mescola ironia e amarezza, e che racconta le vicissitudini di tre sorelle, Hannah, Lee e Holly, e dei loro compagni, durante due cene di Ringraziamento a distanza di un anno. Tra infedeltà, crisi di identità, ambizioni artistiche e problemi familiari, il film offre uno spaccato della borghesia intellettuale newyorkese, con un cast di alto livello che include Mia Farrow, Michael Caine, Barbara Hershey, Dianne Wiest e lo stesso Woody Allen.

Il primo episodio della trilogia sull’uomo ragno diretta da Sam Raimi, interpretato da Tobey Maguire, che mostra le origini del supereroe, il suo conflitto con il malvagio Goblin, interpretato da Willem Dafoe, e il suo amore per Mary Jane, interpretata da Kirsten Dunst. Il film ha una scena indimenticabile ambientata il Giorno del Ringraziamento, in cui Peter Parker cerca di nascondere la sua identità segreta agli ospiti della zia May, tra cui il padre del suo amico Harry, che è in realtà il Goblin.

Una commedia esilarante che ha come protagonisti Steve Martin e John Candy nei panni di due viaggiatori costretti a fare squadra per tornare a casa in tempo per il Ringraziamento. Tra disavventure, imprevisti, litigi e risate, i due scopriranno di avere più cose in comune di quanto credessero, e di poter contare l’uno sull’altro.

Opera natalizia per eccellenza, che inizia però con la parata del Ringraziamento organizzata dal grande magazzino Macy’s. Qui viene assunto un signore di nome Kris Kringle, che afferma di essere il vero Babbo Natale. La sua gentilezza e il suo entusiasmo conquisteranno il cuore di una bambina e di sua madre, ma lo metteranno anche nei guai con le autorità, che lo giudicheranno pazzo. Il film è una fiaba incantevole e toccante, che celebra il potere della fantasia e della fede.

Uno dei capolavori del cinema muto, che vede il vagabondo Charlot partire alla ricerca dell’oro in Alaska, insieme a un avventuriero e a una ballerina. Il film contiene alcune delle scene più celebri e divertenti della filmografia di Charlie Chaplin, tra cui quella in cui mangia una scarpa bollita per la fame, con contorno di lacci e chiodi. Nell’autobiografia di Charlie Chaplin, edita da Mondadori, si legge: “Lessi un libro sulla spedizione Donner che, diretta in California , sbagliò strada e si smarrì sui monti ricoperti di neve della Sierra Nevada. Su centosessanta pionieri ne sopravvissero soltanto diciotto: per la maggior parte morirono di fame e di freddo. Alcuni si diedero al cannibalismo, divorando i propri caduti, altri arrostirono i mocassini per alleviare i morsi della fame. Fu quest'orribile tragedia a darmi lo spunto per una delle mie scene più comiche. In preda ad una fame irresistibile mi bollivo una scarpa e la mangiavo, togliendo i chiodi come se fossero le ossa di un delizioso cappone e mangiando le stringhe come spaghetti."

Wes Anderson dirige un favoloso film d’animazione in stop-motion, basato sul romanzo di Roald Dahl, che racconta le avventure di una famiglia di volpi, guidata dal furbo e coraggioso Mr. Fox, che si scontra con tre cattivi agricoltori. La pellicola è una delizia per gli occhi e per lo spirito, con uno stile unico e una storia piena di umorismo, azione e sentimenti, che si conclude con una scena di Ringraziamento, in cui i protagonisti si ritrovano a festeggiare insieme in una galleria sotterranea.

Barry Sonnenfeld dirige il sequel della commedia horror basata sui personaggi creati da Charles Addams. La famiglia Addams deve affrontare l’arrivo di un nuovo membro, il piccolo Pubert, e l’intrusione di una perfida tata che vuole sedurre il padre Gomez e allontanare il figlio Fester. Il Giorno del Ringraziamento è il momento clou del film, in cui Mercoledì e Pugsley partecipano a uno spettacolo scolastico che si trasforma in una rivolta contro i pellegrini. Una divertente parodia dei cliché del genere horror e della società americana, con un cast eccezionale e una scenografia gotica.

Capolavoro che ha lanciato la carriera di Sylvester Stallone, interprete e sceneggiatore del film. Rocky è un pugile dilettante che vive a Philadelphia e si guadagna da vivere come esattore di debiti. La sua vita cambia quando gli viene offerta la possibilità di sfidare il campione del mondo dei pesi massimi Apollo Creed. Il Giorno del Ringraziamento è il momento in cui Rocky conosce e corteggia Adriana, la sorella del suo amico Paulie, una ragazza timida e introversa che lavora in un negozio di animali. Il film è un inno alla determinazione, al coraggio e all’amore, con scene memorabili e una colonna sonora epica.

Greta Gerwig dirige l’ultimo adattamento cinematografico del romanzo di Louisa May Alcott. Il film racconta le vicende delle quattro sorelle March, Meg, Jo, Beth e Amy, durante e dopo la guerra civile americana. Il Giorno del Ringraziamento è presente in due momenti chiave del film: il primo, quando le ragazze decidono di donare la loro cena a una famiglia povera; il secondo, quando Jo torna a casa e ritrova la sorella Beth malata. La pellicola è un omaggio al classico della letteratura, con una regia preziosa e un cast di talento.

Questo è uno degli episodi più divertenti di Boris e anche uno dei più iconici. Stiamo parlando dell’episodio intitolato “Buona festa del Grazie” - in cui il cast e la troupe si trovano a dover girare una nuova puntata della serie Medical Dimension - pur non sapendo assolutamente nulla di questa festa. René Ferretti afferma che si tratta di una specie di festa calabrese ma in realtà, durante le riprese, si apprende che è una festa inventata dagli sceneggiatori e presa a piene mani dalle celebre Festa del Ringraziamento americano. A sollevare dubbi su questa festa è proprio Stanis che chiede ripetutamente maggiori informazioni a riguardo, poiché sarebbero indispensabili per permettergli di recitare al meglio e di entrare nel personaggio del Dottor Corelli. Nessuno dei protagonisti sa bene di cosa si tratti, e le loro interpretazioni sono al limite del ridicolo. René cerca disperatamente di salvare la situazione, ma il risultato è una puntata assurda e surreale: sul finire dell’episodio la "Festa del grazie", a causa dei ritardi e dell’assenza di spiegazione da parte degli sceneggiatori, viene trasformata dalla produzione della più italiana Festa della Repubblica, così da ammortizzare i costi e per risolvere questo dilemma surreale.