Novak Djokovic ha annunciato con un post su Instagram la separazione dal suo allenatore Goran Ivanisevic. La collaborazione tra il 36enne serbo, numero 1 del mondo, e il 52enne tecnico croato, era iniziata nell’estate del 2019.
“Goran e io abbiamo deciso di smettere di lavorare insieme qualche giorno fa. La nostra intesa in campo ha avuto alti e bassi, ma la nostra amicizia è sempre stata solida. Infatti, sono orgoglioso di dire (non sono sicuro che lo sia anche lui) che oltre a vincere tornei insieme, abbiamo anche avuto una battaglia a Parchisi (un gioco da tavolo, ndr). E questo torneo non finirà mai per noi. Grazie di tutto amico. Ti voglio bene” scrive Djokovic postando due foto che lo ritraggono insieme a Ivanisevic. "Ricordo chiaramente il momento in cui ho invitato Goran a far parte della mia squadra. Era il 2018 e io e Marian (Vajda, ex coach di Djokovic, ndr) volevamo innovare e portare un po' di magia nel servizio al nostro duo. In realtà, da allora non solo abbiamo portato il servizio, ma anche tante risate, divertimento, classifiche di fine anno al primo posto, risultati da record e altri 12 Grandi Slam (e qualche finale)”.
Caccia al rilancioDjokovic è il giocatore che nella storia del tennis maschile ha vinto più Slam, ben 24 (12 sono arrivati sotto la gestione Ivanisevic) l’ultimo è stato l’Us Open 2023 con cui ha eguagliato il primato di Margaret Court. Dopo aver chiuso la scorsa stagione con la vittoria delle Finals a Torino (battuto in finale Sinner), il campione serbo ha perso la semifinale di Davis contro l’Italia e ha vissuto un inizio di 2024 non facile. Agli Australian Open si è arreso in semifinale a Sinner, al Masters 1000 di Indian Wells ha ceduto al terzo turno a Luca Nardi. Assente a Miami, Djokovic tornerà in campo al Masters 1000 di Montecarlo in programma nel Principato dal 6 al 14 aprile.
